E’ ancora oggi il tipo di chitarra che preferisco, il Multiscala consiste semplicemente nel differenziare il diapason tra la parte dei bassi e quella degli alti, creando un”asimmetria dei tasti che a volte sconcerta il chitarrista. I tasti hanno la massima angolazione in prossimità del capotasto per poi verticalizzare a circa 2/3 della tastiera e poi ancora iniziare a ruotare dall’altro lato verso la fine della tastiera. Il ponticello presenta una selletta molto angolata in giusta contrapposizione con il capotasto, e così l’insieme delle corde, del ponticello e del capotasto prendono la forma di un trapezio rovesciato.
Il suono acquista un maggiore sustain, le armoniche aumentano e la suonabilità miglora, a patto di non eccedere nell’asimmetria creata.
Di norma uso due misure di multiscala: 660/644 e 650/632.5, entrambe hanno la stessa asimmetria, la prima consente di avere una maggiore estensione delle basse frequenze, la seconda invece privilegia la suonabilità.
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina del menù Tecnica/Multiscala.
SCHEDA TECNICA
Modello OM
Spalla Intera
Finitura Gomma lacca/Acrilico
Diapason 650/632
Larghezza capotasto 45 mm
Raggiatura Tastiera 14″
Tavola Armonica Abete Sitka
Fondo e fasce Eucaliptus Marezzato
Manico Mogano Kaia
Tastiera e Acc. Eucaliptus Marezzato
Capotasto e Selletta Osso
Tasti StewMac Medium #148
Truss Rod Alluminio scatolato
Meccaniche Gotoh SGL510Z-L5
Particolare attenzione va messa nel posizionamento del ponticello in quanto non ci sono riferimenti se non la posizione delle corde esterne sulla tastiera ed i relativi diapason.